Le parole del numero 1 del mondo stridono con quello di cui tutti sono convinti: l’annuncio di Sinner lascia a bocca aperta.
Fino a questo momento, sui verdi prati dell’All England Club non è accaduto nulla che non fosse stato ampiamente previsto. I tre favoriti per la vittoria, vale a dire Jannik Sinner, Carlos Alcaraz e Novak Djokovic, sono ancora in ballo, per cui sta procedendo tutto come da pronostico. Nessuna sorpresa, nessun outsider ha stravolto gli equilibri del terzo e sontuoso Slam della stagione.
Il che non significa che Wimbledon sia stato finora scarno in termini di pathos e di emozioni, intendiamoci. Il derby azzurro della scorsa settimana, che è valso l’eliminazione di Matteo Berrettini dai Championships, è stato quanto di più simile a una finale potessimo aspettarci. Ma i colpi di scena in casa Sinner non sono mancati neanche quando, la scorsa domenica, il numero 1 del mondo ha affrontato l’insidioso Ben Shelton.
Alcuni degli scambi tra l’italiano e l’americano sono stati veramente pirotecnici, uno su tutti. Ci riferiamo a quello che, secondo commentatori e telecronisti, è stato il punto del torneo. Un tweener che Jannik ha sganciato con una nonchalance tale da farlo sembrare facile, benché si tratti di un colpo che è tutto, appunto, fuorché semplice.
Ma lui, che di magie nel cilindro ne nasconde a bizzeffe, ha colpito la pallina da sotto le gambe e, in un attimo, gli spettatori che affollavano il Campo Centrale di Wimbledon erano tutti in piedi a riservargli una meritatissima ovazione.
Sinner minimizza, il pubblico no: questione di punti di vista
Il suo team, manco a dirlo, era in estasi. E sorrideva felice anche la sua fidanzata, Anna Kalinskaya, ancora all’oscuro del fatto che, 24 ore dopo, avrebbe dovuto abbandonare in corsa il sogno di accedere alle semifinali dello Slam britannico per via di un infortunio rimediato in campo.
Un tweener che ha deliziato tanto gli spettatori quanto gli addetti ai lavori, ma del quale Sinner, in un certo senso, non ha voluto prendersi il merito. “Non c’è molto da dire, è stata solo fortuna“, ha detto con grande umiltà a margine del duello contro lo statunitense, nel momento in cui gli è stato chiesto un commento a caldo sul colpo che aveva fatto sognare tutti a occhi aperti.
Jannik Sinner hit a front facing tweener against Ben Shelton at Wimbledon.
Incredible hands & reflexes.
Not your everyday tweener.
Sinning & winning in style.
He’s a sneaky fox. 🇮🇹🦊
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) July 7, 2024
Minimizza, il numero 1 del mondo, cosa che aveva fatto anche dopo che Berrettini aveva salutato il pubblico di Church Road. Anche in quel caso aveva parlato di fortuna per giustificare la sua vittoria, come a voler ridimensionare la grandezza dei suoi colpi e il suo incredibile talento.