Il grande protagonista del paddock usa i guanti di velluto quando parla degli atteggiamenti del campione del mondo
Il Mondiale di Formula 1 sembrava essere una questione tra Red Bull e Ferrari. Entrambe avevano dimostrato, nell’arco dei primi Gp della stagione, solidità oltre che capacità di portare a termine gli obiettivi prefissati, che sono chiaramente quello di vincere il Mondiale sia nella versione piloti che costruttori.
Le due scuderie hanno messo in piedi una bella battaglia finché si è inserita un terzo incomodo, la McLaren, che grazie a una monoposto rinnovata e sapientemente gestita dall’ex ferrarista Andrea Stella è riuscita a scavalcare nelle gerarchie proprio la Rossa. E ora sogna il grande colpo grazie alle indiscutibili qualità di Lando Norris e Oscar Piastri.
Il primo dei due, il britannico classe ’99, si è reso protagonista a Barcellona per un contatto con la RB20 di Verstappen: un contatto che ha cambiato il volto della gara spagnola e che ha modificato, seppur leggermente, la classifica piloti. Sulla polemica tra Norris e Verstappen, ha voluto esprimere la sua posizione il team principal Mercedes Toto Wolff.
Wolff difende Verstappen: “I bravi approfittano delle regole vaghe”
Da anni, dal suo esordio in F1, si parla di un Max Verstappen che corre al massimo e che non si risparmia mai, nemmeno quando il gioco non vale la candela. Il caso di Barcellona di una settimana fa ha fatto discutere tantissimo gli addetti ai lavori e in molti si chiedono se la punizione contro l’olandese sia stata proporzionale oppure no.
A detta di Toto Wolff, l’atteggiamento di Verstappen è coerente e viene messo in mostra anche a causa delle regole vaghe e inefficienti della competizione. Questo grossomodo il suo punto di vista su una gara che è riuscito finalmente a vincere grazie al fido George Russell (che ha approfittato proprio del contatto Norris-Verstappen per scappare in avanti).
Queste le parole del team principal di Vienna: “Se le regole sono leggermente vaghe, i più bravi in pista come Max ne approfittano. Lando e Max hanno un bel rapporto e avranno parlato della vicenda”.
Poi ricorda al pubblico il talento di Verstappen, che egli continua a corteggiare in sede di mercato per tornare a sognare in grande: “Questo è il modo in cui Max guida. Spinge tanto e gli viene concesso tanto. Anche noi con i regolamenti tecnici sfruttiamo ogni possibilità. Va avanti così“. Così il manager austriaco sul pilota protagonista del Gp di Barcellona.